Il divano Chesterfield rolls-royce nel mondo dell’arredamento. Il design originale riconoscibile e le caratteristiche rigorose lo distinguono dallo sfondo generale e lo rendono un pezzo d’interni speciale.
Segni distintivi e caratteristiche del divano
È semplice riconoscere il divano Chesterfield all’interno: questo mobile ha una serie di caratteristiche inerenti solo a questo modello..
- Accoppiatore del carrello. Gli spazi vuoti a forma di diamante con bottoni decorativi oggi non sono altro che decorazioni. E in origine, tali punti su Chesterfield tenevano fermo il riempitivo..
- Schienale e braccioli a un livello. Grazie alla stessa altezza e al collegamento fluido delle parti verticali tra loro, chiunque potrà sedersi comodamente sul divano.
- Braccioli arrotondati. La caratteristica forma delle pareti laterali, che ricorda le colonne, sembra rispettabile.
- Atterraggio basso. Raggiunto da piccole gambe mobili e sedile basso.
Nelle moderne varianti di mobili imbottiti, i designer cercano di mantenere il capitonné (massetto) e l’altezza, introducendo allo stesso tempo qualcosa di nuovo. Ad esempio, cambiando la forma dei braccioli o facendo una legatura su tutta la superficie, e non solo sul retro.
Nella foto è un chester in pelle verde scuro
I vantaggi del divano Chester all’interno includono:
- aspetto classico e senza tempo;
- finitura circolare che permette di utilizzare il divano sia a parete che a centro stanza;
- design semplice per resistenza e affidabilità.
Svantaggi di questo rappresentante di mobili imbottiti:
- a causa delle caratteristiche del design, dormire su una cassapanca non è sempre conveniente;
- un sedile basso non è adatto a persone la cui altezza è superiore a 180 cm;
- anche la forma, l’altezza e la larghezza dei braccioli sono “per amatori”.
Quali sono i materiali di rivestimento?
Sin dai tempi antichi, il divano Chesterfield è stato realizzato solo in vera pelle. Doveva enfatizzare l’eleganza dello stile inglese e sembrare lussuoso, il rivestimento in pelle ha solo migliorato questo effetto..
Nella foto è un angolo chesterfield in velluto
Nelle varianti moderne, gli artigiani usano molti più materiali, quindi trovare quello giusto per i tuoi gusti e il tuo portafoglio non è difficile..
- Pelle. Naturale o artificiale, spesso utilizzato per creare repliche di modelli vintage. Ma prima di acquistare, valuta i pro e i contro: il tessuto naturale durerà per molti anni, ma sedersi su di esso non è sempre comodo. Artificiali, anche di altissima qualità, tra 5-7 anni cominceranno a sgretolarsi e rompersi, rovinando l’aspetto del divano.
- Pelle scamosciata. Se la superficie della pelle ti sembra sgradevole, c’è un analogo che non è meno sofisticato e resistente. La pelle scamosciata naturale o artificiale enfatizza perfettamente la forma del Chesterfield, ha un aspetto sofisticato con colori chiari.
- Velluto. Vuoi fare un accento? Metti un divano chester in velluto all’interno. Il tessuto è “brillante” di per sé, quindi anche in un colore scuro risalterà sullo sfondo della finitura. Il pelo ha un aspetto nobile, donando ai mobili imbottiti un tocco di lusso.
- Velluti. I villi ricordano il velluto, ma sono considerati più pratici. Sembra ricco di sfumature scure e sature. Perfettamente “amici” con capitonne.
Quello che non dovresti nascondere a Chesterfield è con le stuoie. La trama del tessuto è simile alla tela e invece di un lussuoso mobile, otterrai il massimo “rustic chic”. Sebbene in uno stile loft o boho, una tale tecnica sarebbe appropriata.
Opzioni di colore
Se guardi le vecchie foto dei divani Chesterfield, noterai che in passato prevaleva una tavolozza scura. Ciò era dovuto in parte al materiale del rivestimento (vera pelle), in parte allo stile in cui venivano utilizzati i divani (classici inglesi).
Marrone, nero, bordeaux, verde rendono i mobili visivamente sofisticati e raffinati. Le sfumature sono ancora rilevanti per chester.
Nel set fotografico: una poltrona e un divano nello stesso stile
Poiché la gamma di tessuti si è ampliata fino a raggiungere dimensioni incredibili negli ultimi anni, Chesterfield ha iniziato a essere realizzata in colori che attirano i clienti. I mobili chiari sono adatti per stanze inferiori a 10-12 mq: non sembreranno ingombranti e troppo pretenziosi. Luminoso (giallo, rosso, verde) creerà contrasto e ravviverà un soggiorno eccessivamente monocromatico.
Il divano non dovrebbe essere monocromatico: per gli interni in stile fusion, è accettabile il rivestimento “patchwork”, che combina molte tonalità in un unico prodotto.
In quali stili è meglio usare?
Se ti immergi nella storia, puoi vedere che il chester era originariamente un mobile classico ed era usato nello stesso stile. Le cose sono diverse oggi.
- Inglese. Una direzione sobria, che unisce funzionalità e praticità, è di tendenza oggi. Spesso nello stile della vecchia Inghilterra, gli uffici sono decorati, dove il posto giusto è per un Chesterfield in pelle scura. Incorniciato con legno naturale e colori sobri, sembrerà naturale.
- soppalco. Ironia della sorte, questo stile industriale è letteralmente fatto per chester. La combinazione contrastante di eleganza e povertà ti consente di ottenere una speciale intimità caratteristica solo di un loft.
- Nazione. Nelle zone rurali, la superficie in pelle liscia del Chesterfield viene sostituita con una in tessuto strutturato. Arazzo, stuoia, soffice ciniglia andranno bene. Le tonalità sono leggere, calde. Il divano può essere completato con una poltrona nello stesso stile.
- Moderno. Il 21 ° secolo presuppone il minimalismo all’interno, cosa che non si può dire del chester riccamente decorato. Per ammorbidire il suo effetto decorativo, dai la preferenza alle tonalità bianche, beige, grigie e pastello. Anche il tessuto ha una superficie minimalista: pelle, camoscio.
Come appare all’interno?
La descrizione e l’aspetto del divano sembrano suggerire il suo utilizzo in ambienti “rigorosi”: un ufficio o una biblioteca. Per questi luoghi è adatta una versione classica scura con rivestimento in pelle o velluto..
Il colore e la forma del chester nel soggiorno non sono limitati da nulla: l’importante è che i mobili si adattino allo spazio con stile e dimensioni. Chester è spesso usato per la suddivisione in zone, perché la sua schiena non sembra meno decorativa della “faccia”.
Chesterfield per la sala può essere dritto o angolare, a seconda delle dimensioni della stanza. Nello studio e nei divani di una stanza sono installati un letto. Meccanismi di trasformazione adatti per un chester sono un lettino francese (nascosto sotto i cuscini) o un delfino (usato raramente).
Nella foto è un divano in un soggiorno in stile loft
Quando scegli un chester per la cucina, presta attenzione all’altezza del divano e del tavolo: dovrebbero combaciare. I tavoli standard, alti circa 80 cm, suggeriscono una seduta di 45-47 cm accanto. Se il divano è più basso, sarà scomodo mangiare.
Il rivestimento più adatto per la cucina è la pelle: è facile da pulire in caso di contaminazione. Ma se preferisci il tessuto, scegli la finitura Easy Clean. I tessuti per mobili di facile pulizia non assorbono lo sporco e consentono di rimuovere facilmente dalla superficie anche macchie difficili, come vino, ketchup, succo di frutta, caffè e persino verde brillante.
La foto mostra una sala moderna con una vetrata
Nella camera da letto, utilizzando un divano compatto, puoi creare un’accogliente area salotto: metti accanto un tavolino da caffè, un pouf e una libreria. È preferibile un rivestimento morbido: velour o velluto in tenui colori pastello. Questo spazio è l’ideale per rilassarsi dopo una dura giornata di lavoro..
Quando decidi per un Chesterfield, non lesinare sull’acquisto: un telaio affidabile, una cravatta da carrozza ordinata e una tappezzeria resistente e pratica non possono essere economici. Ma puoi star certo: un modello di alta qualità sarà ereditato dai tuoi figli e forse anche dai nipoti..